RITRATTI

Alfredo Casale: dall’antifascismo al socialismo, la cultura montana nel cuore

Radici a Villarfocchiardo, 15 anni fa la sua scomparsa: «Aveva grande capacità di dialogo e una rara onestà intellettuale»

29 Aprile 2022 - 00:09

Alfredo Casale: dall’antifascismo al socialismo, la cultura montana nel cuore

Esattamente 15 anni fa, il 29 aprile 2007, moriva all’età di 80 anni Alfredo Casale, figura importante della politica e della cultura montanara valsusine. Nato a Villarfocchiardo, comune nel quale visse tutta la vita, il 2 febbraio 1927, aveva svolto varie attività lavorative, da boscaiolo ad oste alla Trattoria delle Alpi alla Comba di Villarfocchiardo, gestita insieme alla moglie Giulia (compagna di tutta la vita, che gli diede l’amatissima figlia Sandra), fino a rappresentante dell’Agip nella concessionaria di valle ad Avigliana, gestita da Eugenio Fassino, ex comandante partigiano e padre di Piero Fassino, di cui Alfredo era amico fin da quando Piero era ragazzino. Giovanissimo antifascista, partecipò attivamente alla Resistenza nella 106ª Brigata...

(Prende il via da oggi su queste pagine la rubrica “Ritratti”, a cura di Tullio Monti. Liberalsocialista, cultore e studioso della cultura laica, è stato segretario del Psi Valle Susa-Val Sangone dal 1985 al 1992, presidente dell’Ussl 36 di Susa dal 1988 al 1991, successivamente presidente della Consulta torinese per la laicità delle istituzioni dal 2005 al 2015: dal 2009 è inoltre presidente dell’associazione ‘Iran libero e democratico’. Ogni mese Monti proporrà il ritratto di uno dei volti del mondo politico locale, oggi non più in vita, che a vario titolo hanno lasciato un segno sul nostro territorio: “Ritratti” mediati dalla sua personale esperienza e dal vivo ricordo che Monti, insieme ad altri intervistati, conserva di questi esponenti).

su Luna Nuova di venerdì 29 aprile 2022

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