TERRA E VITA
14 Luglio 2022 - 23:30
Il piccolo Filippo osserva con i suoi occhioni affamati di scoprire il mondo le tre caprette tibetane che dimorano nel recinto all’interno del cortile della certosa, accanto alla quasi millenaria chiesa, ormai adibita a sala mostre. Papà Manuel gli sta insegnando a dare loro da mangiare attraverso le inferriate. Non un’erba qualsiasi raccolta lì nel cortile, ma le tenere foglie del tarassaco, di cui sono ghiotte. Il suo equilibrio sulle gambe è ancora precario e forse poco adatto alle sconnessioni della montagna, ma la forza di volontà è più grande anche di quella di gravità e poco per volta impara che quei tre batuffoli bianchi e neri dal baricentro basso e dalla corna appena accennate gradiscono di più se la foglia di “girasole” gliela porgi tra le inferriate...
su Luna Nuova di venerdì 15 luglio 2022
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