RITRATTI

Alessio Maffiodo: un partigiano e un uomo libero, che ragionava con la sua testa

Comunista "duro e puro", mente aperta e cuore grande. Originario di Caprie, ebbe un ruolo di primo piano durante la Resistenza

21 Marzo 2023 - 00:03

Alessio Maffiodo: un partigiano e un uomo libero, che ragionava con la sua testa

Claudio Maffiodo (da sempre Alessio) nacque il 24 dicembre 1917 a Chiavrie (Caprie), in una famiglia contadina, da Augusto ed Enrichetta Croce, ultimo di cinque tra fratelli e sorelle; orfano di padre a un anno di età, dovette lavorare fin da giovanissimo, prima nei campi e poi, dal 1930, all’età di 13 anni, come tornitore meccanico alle Officine Moncenisio di Condove. Dal 1938 svolse il servizio militare nel corpo delle Guardie di Frontiera, di stanza a Cesana, dove poi, dopo l’entrata in guerra dell’Italia, rimase in servizio. All’armistizio con gli Alleati, l’8 settembre 1943, per non essere catturato dai tedeschi, decise di fuggire dalla caserma e partì a piedi per Chiavrie, ma arrivato a Condove incontrò per caso Felice Cima, un giovane studente...

su Luna Nuova di martedì 21 marzo 2023

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