RITRATTI

Alpino, partigiano e comunista: Tullio Benedetti, da Roma con la valle nel cuore

Area cattolica, alto profilo, uomo di dialogo con la chiesa: alla guida della Comunità montana lasciò un’impronta sul territorio

08 Maggio 2023 - 23:14

Alpino, partigiano e comunista: Tullio Benedetti, da Roma con la valle nel cuore

Tullio Benedetti nacque il 29 gennaio 1919 a Roma da Luisa Minelli - figlia di Tullio Minelli (già segretario di Quintino Sella e poi deputato liberale conservatore vicino a Francesco Crispi alla fine dell’800) e di Elisa Piva, appartenente a una delle famiglie più note di Rovigo - e da Carlo Benedetti, medico e tisiologo importante. Fu il secondo di tre fratelli, tra Franco, il primogenito, e Lucio, il cadetto. Studiò a Roma al liceo Nazareno e si laureò in giurisprudenza nel 1939. Sempre nel 1939 venne ammesso al corso Allievi ufficiali di Fanteria alpina a Bassano del Grappa, che terminò con la nomina ad aspirante Ufficiale di complemento nel 3° reggimento Alpini per il servizio di prima nomina. Nell’estate del 1940 raggiunge il 3° reggimento Alpini, Battaglione Susa, come sottotenente di complemento. A Susa completò l’addestramento con il grado di sottotenente di fanteria alpina e “scoprì”...

su Luna Nuova di martedì 9 maggio 2023

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