"Sposati" da tre anni: Massimo e Francesco, «fieri di ciò che siamo»

La “normalità”, concetto spesso usato a sproposito, è vedere Massimo e Francesco intrattenersi con i clienti, ridere e scherzare con loro, usando quella buona dose di autoironia che aiuta ad abbattere ogni barriera, ogni stereotipo, ogni pregiudizio. Che rende inclusivi e avvicina il prossimo. Massimo e Francesco sono sposati (pardon, uniti civilmente) da tre anni e mezzo, dopo solo due di fidanzamento, e da uno e mezzo gestiscono il bar-ristorante della Società Cooperativa di Sant’Antonino, in piazza Don Cantore. Una storia d’amore di per sé come tante, non fosse che, come accade per ogni coppia omosessuale, sul loro cammino hanno trovato tutti gli ostacoli culturali e le chiusure mentali che una parte della società ancora oggi, nonostante un’indubbia...

su Luna Nuova di martedì 16 maggio 2023