INCIDENTE
31 Luglio 2023 - 23:32
Una semplice manovra in retromarcia. Fatta chissà quante volte. Ma il destino era lì ad attenderlo, beffardo, su quella strada sterrata a poca distanza dal rifugio La Riposa, ai piedi del Rocciamelone, montagna salita parecchie volte, spesso guidando fino al rifugio Ca’ d’Asti i ragazzi dei suoi summer camp, che erano oramai una tradizione. Claudio Sbrizzi, 59 anni, ingegnere torinese, è morto così, precipitando con la sua auto, una Fiat Multipla, lungo il pendio che dalla Riposa scende verso il vallone di Sevine. L’auto è rotolata per una quindicina di metri, sul ripido e roccioso pendio, fermandosi a ridosso di un gruppo di larici...
Su Luna Nuova di martedì 1 agosto 2023
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