FERROVIA
26 Agosto 2023 - 11:53
Settimana di forti disagi per i pendolari della linea ferroviaria Torino-Modane. A denunciare lo stillicidio di ritardi e soppressioni di treni è Maria Attilia Rubatto, che lavora come Oss a Torino e usufruisce quindi quotidianamente del servizio. Il primo episodio è avvenuto mercoledì 23 agosto, quando il treno delle 18,45 da Torino Porta Nuova per Susa, con fermata prevista in tutte le stazioni, è partito solo alle 19,20, con 35 minuti di ritardo. Ma la situazione peggiore si è verificata giovedì 24 e venerdì 25, quando in entrambi i casi il treno delle 16,45 da Torino Porta Nuova per Susa è stato soppresso.
«Abbiamo chiesto se fosse possibile far partire il convoglio diretto delle 17,15 per Bardonecchia e farlo fermare in tutte le stazioni, come già avvenuto in passato quando si verificavano disservizi di questo tipo, ma ci è stato risposto di no - denuncia Maria Attilia Rubatto - così sia giovedì, sia venerdì non ho avuto altra scelta che salire sul treno delle 17,15, scendere alla stazione di Avigliana e attendere l'arrivo di quello delle 17,45 che ferma in tutte le stazioni. L'unica concessione è stata quella di prevedere una navetta per Susa dalla stazione di Bussoleno, per chi ha preso il diretto delle 17,15 che prosegue per Bardonecchia. La beffa è che dal 1° luglio le tariffe sono nuovamente aumentate: l'abbonamento, ad esempio, è passato da 95,50 a 101,50 euro, a fronte però di disagi e disservizi che si ripetono con continuità».
APPROFONDIMENTI
Inserisci un commento
Condividi le tue opinioni su Luna Nuova