REPORTAGE
04 Settembre 2023 - 23:59
I ferri di armatura del ponte del Vallonetto sembrano tanti serpenti doloranti che si contorcono tra quello che rimane delle spallette e il fango. Ci vuole molta fantasia ad immaginare che fino ad una settimana prima lì c’era un ponte, mai danneggiato a memoria d’uomo tra l’altro. Il rio del Vallonetto adesso gorgoglia placido, con una portata che non lascia neppure intuire la violenza con cui si è abbattuto sulla strada quel tardo pomeriggio di agosto. È questo il punto in cui forse più di tutti la natura ci ha ricordato quanto siamo piccoli e lo ha fatto in Valle Argentera, bloccandola di fatto fino alla prossima stagione estiva, il luogo per eccellenza dove si sposa con l’antropizzazione...
Su Luna Nuova di martedì 5 settembre 2023
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