Il superlatitante era nascosto a Gravere

Si nascondeva in un appartamento di Gravere il latitante Luca Mazzaferro, 46 anni, di Marina di Gioiosa Jonica, individuato e arrestato lunedì 23 ottobre dalla polizia di Stato. La cattura è avvenuta al termine di una mirata attività investigativa. Mazzaferro, nel mese di settembre, era stato condannato in via definitiva al termine del processo scaturito dall’operazione “Circolo formato”, condotta nel 2010 dalla squadra mobile di Reggio Calabria. «L’arresto del latitante Luca Mazzaferro, figlio di Ernesto Mazzaferro, già condannato a seguito delle testimonianze di Pino Masciari, è un monito per tutti noi. In primis per ricordare che la mafia è presente sul nostro territorio e che vive quotidianamente accanto a noi - esorta la consigliera regionale di Unione Popolare Francesca Frediani...

Su Luna Nuova di venerdì 27 ottobre 2023

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