Susa in maschera si scopre bella anche di notte

L’ultima volta che i carri allegorici avevano sfilato lungo i selciati di Adelaide pochi o nessuno di noi erano ancora a conoscenza della parola Coronavirus, tanto meno quella che poi l’avrebbe rapidamente sostituita, Covid. Era il 2018 ed era finita un’era. Come in tanti altri centri, carenza di fondi, voglia e risorse umane, mietono ogni anno vittime. Ultimo il corso mascherato di Bussoleno, che insieme a S.Ambrogio era il più acclamato della valle, ridotto ad una pur partecipatissima festa per bambini. Sono flussi che vanno e che vengono, e Susa sta cercando di risalire la china, in questo settore, grazie all’impegno di una neonata associazione “Susa e20”, formata non soltanto da segusini ma anche da volontari provenienti dal paesi vicini, con a capo Arnaldo Walder, uno dei volti più noti del Borgo di Traduerivi... 

Su Luna Nuova di martedì 27 febbraio 2024