«Riaprite il traforo ferroviario del Frejus»

Una cinquantina a Bardonecchia, circa 150 a Modane. Totale: 200 persone che sabato 22 giugno, al di qua e al di là delle Alpi, hanno chiesto con forza che venga ripristinato al più presto il collegamento transfrontaliero via treno, ancora bloccato a dieci mesi esatti dalla devastante frana che il 27 agosto dell’anno scorso ha colpito la Maurienne. La doppia mobilitazione si è svolta su iniziativa del movimento No Tav valsusino in accordo con gli attivisti No Tav d’Oltralpe, accomunati non solo dalla contrarietà alla Torino-Lione ma anche da un disservizio a livello locale che, da problema contingente, sta ormai rischiando di diventare “strutturale”: si parla di una possibile ripresa delle corse nel tunnel ferroviario del Frejus tra l’autunno e l’inverno prossimo...

su Luna Nuova di martedì 25 giugno 2024