"Lingua blu": 18 focolai anche nelle valli di Susa e Sangone

Paura. La “Lingua blu” adesso inizia a fare paura. La malattia che colpisce in particolare gli ovini si sta diffondendo a macchia d’olio nella nostra regione, gettando ombre funeste sugli allevamenti di ovini, i più a rischio, di caprini e bovini, i secondi meno sensibili a questa infezione. Sono confermati focolai anche tra le valli di Susa e Sangone, di cui cinque a Giaveno, due a Trana, Coazze e Sant’Ambrogio, uno ad Avigliana e Bussoleno, Caprie, Chianocco, Rosta, Susa, Villar Dora. A questi si aggiungono gli otto nella vicina Val della Torre. Gli allevamenti colpiti in Piemonte sono in totale 140, i capi molti di più. «La situazione però è in continua evoluzione e nuovi casi si aggiungono di giorno in giorno», dice l’ex veterinario dell’Asl To 3 Mauro Moretta, oggi consigliere comunale di opposizione a Giaveno, che ha un chiaro “polso della situazione”...

su Luna Nuova di venerdì 6 settembre 2024