Stop alla violenza sulle donne: rivolgersi agli sportelli per ribellarsi agli abusi

Paura. È quella che si legge negli occhi delle donne che si sentono a rischio in un contesto famigliare anche quando non ci sono stati atti tali da spingerle a chiamare la polizia o rivolgersi alle autorità. Paura, quella che si deve cercare nello sguardo di chi, ancora esitante, sa di dover chiedere aiuto, ma non sa bene come. Anche in assenza di segni evidenti: il giallo di un livido che sta scomparendo nel tempo che lei si è data per prendere la decisione di parlarne con qualcuno, ad esempio. Del resto non sempre le cicatrici sono sulla pelle. Spesso le ferite che sanguinano sono nascoste ai più. Non emergono neppure nel ristretto cerchio delle amiche più fidate, alle quali la donna cerca di far apparire ancora recuperabile un rapporto che, in maniera più o meno conscia, sa essere deteriorato. Quante volte ha letto sui giornali di uomini che sono diventati “improvvisamente” violenti...

su Luna Nuova di venerdì 22 novembre 2024