Diana, note all'alba per Santa Cecilia

Il motivo è semplice, come è chiamato ad essere quello di una marcia, ma ripetuto all’infinito ti entra dentro, come il freddo di un’alba di fine novembre, e non riesci a fare a meno di fischiettarlo. Un tormentone che ogni anno, da un’era ormai indefinita ma che comunque è di almeno un secolo, il giorno di S.Cecilia, patrona della musica e di chi la professa sotto i suoi molteplici aspetti, o la domenica più vicina, dà la sveglia ai sangioriesi. E pure di buon mattino. Chi è più fortunato la riceve poco prima delle 7, altri, come chi abita nei dintorni di piazza Micellone o nel tronco orientale dell’arteria principale, via Carlo Carli, se la becca poco dopo le 4,30... 

Su Luna Nuova di martedì 26 novembre 2024

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