Messa in sicurezza del rio Gerardo: «Mattie non è pronta»

Sono trascorsi quasi sei mesi da quella notte del 5 settembre in cui il rio Gerardo si è portato a valle un bel pezzo di montagna, tra il Villano e il colle del Sabbione, spazzando via due ponti, alcune auto parcheggiate sulle sue rive e mangiandosi dei pezzi importanti di argine, per finire la sua corsa bloccando la statale 24 del Monginevro, nel territorio di Bussoleno. Ma sulle sue rive, dopo i lavori-tampone di massima urgenza effettuati nelle settimane immediatamente successive all’evento, il tempo sembra essersi fermato. Come i lavori di messa in sicurezza dell’alveo, che appunto non possono fermarsi agli interventi di massima urgenza effettuati in autunno, necessari, soprattutto per permettere agli abitanti delle Combe rimasti isolati... 

Su Luna Nuova di venerdì 21 febbraio 2025

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