Caselette: un nuovo capannone? «No grazie»

Un nuovo capannone alla falde del Musiné? Anche no. Per il sindaco Pacifico Banchieri «occorre coniugare lo sviluppo economico con l’interesse pubblico e il rispetto per l’ambiente». Il capannone lo vorrebbe costruire la Proma, azienda specializzata nella costruzione di sedili per auto, che di recente ha acquisito lo storico marchio tedesco Recaro, da tempo caduto in disgrazia. Proprio alla controllata Aras di via Val della Torre (l’ex Schreder), l’ad della Proma Group vorrebbe trasferire la produzione di sedili per auto di lusso “ereditata” dalla Recaro, per marchi come Bmw e Porsche. Però per farlo vorrebbe costruire una nuova fabbrica nell’area accanto all’attuale stabilimento caselettese, occupando 15mila dei 50mila metri quadrati già in suo possesso...

su Luna Nuova di venerdì 28 febbraio 2025