GRANDI OPERE
17 Marzo 2025 - 23:52
In principio i miliardi erano 8,6. Nel 2017 il costo era stato aggiornato a 9,6, accresciuto a 11,1 nel luglio 2024 come certificato dallo stesso consiglio di amministrazione di Telt. Piccolo particolare: quest’ultima cifra era ancora calibrata sulla valutazione dell’euro al 2012, senza tenere conto dell’aggiornamento a moneta corrente. Un passaggio che fa ulteriormente lievitare i costi della sezione transfrontaliera del Tav Torino-Lione a quota 14,7 miliardi. L’annuncio è arrivato giovedì 15 marzo dal viceministro delle infrastrutture e dei trasporti Edoardo Rixi, durante un’audizione alla commissione trasporti della Camera. Niente di nuovo sotto il sole, agli occhi del movimento No Tav: è soltanto “la prova provata” di ciò che i suoi tecnici di fiducia ripetono da sempre, mettendo in guardia dal rischio di un aumento esponenziale dei costi che era ritenuto del tutto prevedibile alla luce...
L'altra notizia emersa dall’audizione alla Camera del viceministro Edoardo Rixi è che Rfi ha terminato la stesura del progetto definitivo della sezione nazionale Tav, il cui fulcro risiede nella nuova tratta prevista tra Avigliana e Orbassano con il contestato tunnel della collina morenica fra Rivoli e Rivalta, oltre agli interventi di potenziamento della linea esistente tra Bussoleno e Avigliana che, confermato da Rixi, sono già in parte in corso. Il progetto definitivo della sezione nazionale è stato depositato ad agosto 2024 al Consiglio superiore dei lavori pubblici, organismo tecnico incaricato di dare un’approvazione ingegneristica al progetto, che mercoledì scorso ha fornito parere positivo: al massimo entro qualche mese, Rfi potrà dunque avviare l’iter...
su Luna Nuova di martedì 18 marzo 2025
APPROFONDIMENTI
Inserisci un commento
Condividi le tue opinioni su Luna Nuova