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26 Maggio 2025 - 23:39
Villa Prever, prospetto est: la torre merlata, i trafori in pietra, gli archi a sesto erano elementi tipici dell’architettura neogotica
Passeggiando per Coazze, è possibile scorgere, più o meno nascoste da verdi giardini, ville storiche, pregevoli esempi di stili architettonici che caratterizzarono la fine del XIX e l’inizio del XX secolo. Chi non conosce la storia del paese potrebbe chiedersi: perché residenze così prestigiose furono costruite qui, a circa 30 chilometri da Torino? La risposta è scritta nell’acqua: quella del Sangone, che forniva l’energia necessaria all’industria dell’800 ed era essenziale per la lavorazione di carta e tessuti. Gli industriali dell’epoca costruirono le proprie attività sulle rive del torrente e le proprie case di villeggiatura in paese. La val Sangone divenne così meta turistica di ricche famiglie torinesi in fuga dal caldo cittadino, anche grazie alla tranvia che dal 1881 permetteva di salire facilmente a Giaveno. Il viaggio proseguiva poi fino a Coazze, a piedi o in calesse. Uno degli industriali...
su Luna Nuova di martedì 27 giugno 2025
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