Referendum: si vota convinti per il "Sì", diserta chi è contrario

Dei referendum la piazza parla ancora poco. O meglio, parlano volentieri coloro che andranno a votare, dichiarando già che voteranno ben cinque “si”, uno ad ogni quesito referendario posto dal referendum abrogativo: quattro quesiti sui temi del lavoro e uno su cittadinanza e integrazione. Alcuni aggiungono che sono stati tra i firmatari ai banchetti della Cgil che li ha promossi. Al contrario, evita dichiarazioni e foto chi si dice contrario, ammettendo di non essere ancora sufficientemente informato. Adesso però la data è alle porte perciò un minimo d’interesse per i referendum abrogativi dell’8 e 9 giugno sta lentamente crescendo, sia tra i favorevoli alla consultazione stessa sia tra i contrari, che - e qui non lesinano le critiche - pensano che “alla fine sarà solo uno spreco di denaro pubblico”, rigettando il concetto che sia uno strumento di democrazia...

su Luna Nuova di martedì 3 giugno 2025