TAV TORINO-LIONE
13 Giugno 2025 - 00:05
Oltre 200 proprietari di terreni nella zona di San Giuliano e delle Braide sono stati convocati da Telt, tra mercoledì e giovedì, per l’immissione in possesso da parte della società italo-francese incaricata di realizzare la tratta internazionale dell’alta velocità ferroviaria. Alcuni per un esproprio definitivo, altri per un’occupazione temporanea. Alcuni proprietari, residenti nella frazione che verrà stravolta dal cantiere Tav, hanno però deciso di far sentire la propria voce dopo essere stati lasciati soli, convocando un incontro con la stampa nel pomeriggio di martedì. «Su alcuni di questi terreni passerà la linea Tav, altri saranno interessati dal passaggio di un canale di scarico delle acque di piattaforma, o di modifiche alla viabilità o ancora di realizzazione fi strade di accesso ai cantieri, altri ancora per la realizzazione di argini di cui si ignorano le dimensioni - lo sfogo di Luigi Beltrame, ex assessore delle giunte Plano...
Su Luna Nuova di venerdì 13 giugno 2025
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