MEMORIA
24 Giugno 2025 - 00:02
Novalesa ha inaugurato domenica pomeriggio la targa che ricorda il rastrellamento tedesco del 26 giugno 1944. I nazisti circondarono il paese e radunarono le donne e i bambini sul ponte verso l’abbazia, minacciando di farlo saltare con loro sopra, mentre gli uomini furono rinchiusi nei locali di quello che è oggi il ristorante delle Alpi, dove era stanziato il comando tedesco.
Al termine della giornata 26 di loro furono deportati nei campi di lavoro in Germania, mentre gli altri e le donne ed i bambini, per intercessione di Giuseppe Franke, che nel dopoguerra diverrà sindaco del paese, furono lasciati andare e il paese non fu bruciato, come invece accadde ad alcune baite sulla montagna. Per fortuna tutti e 26 i deportati tornarono a casa al termine...
Su Luna Nuova di martedì 24 giugno 2025
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