SOLIDARIETÀ
26 Settembre 2025 - 00:06
Si chiama Cesare, ha 30 anni, residente ad Almese, professione skipper, ed è il capitano della nave Morgana, partita da Siracusa nei giorni scorsi per aggregarsi alla Global Sumud Flotilla, la spedizione umanitaria diretta verso Gaza. Morgana, sì: proprio una delle imbarcazioni che nella notte tra martedì 23 e mercoledì 24 settembre è stata colpita con bombe sonore, droni, spray urticanti e altro materiale non identificato a sud di Creta, mentre navigava in acque internazionali. La prima notizia è che Cesare per fortuna sta bene: la sua famiglia, comprensibilmente in apprensione per lui e per le sorti della spedizione, ha avuto modo di sentirlo nella giornata di mercoledì. Comunicazioni veloci, prive di dettagli, perché questo impongono le delicate condizioni di sicurezza in cui la Flotilla si trova ad operare: le stesse condizioni per le quali non è stato al momento possibile intervistare...
su Luna Nuova di venerdì 26 settembre 2025
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