Fabrizio, da Novalesa alla scalata solitaria dell'Angliru

Già il nome, di per sè, mette i brividi, ma chi mastica un po’ di ciclismo sa che quella è una delle salite che incute paura. Ma proprio per questo è anche oggetto di sfida, soprattutto fra gli amatori di tutta Europa. È l’Alto di Angliru, che gli spagnoli hanno ribattezzato “El Olimpo del ciclismo”, perchè i suoi 1266 metri di dislivello, con pendenza media del 10,13 per cento e punte da ribaltamento al 23,5 per cento, è una vera prova contro se stessi e la forza di gravità, che ti schiaccia a terra, tu cerchi disperatamente un ultimo rapporto, ancora più agile, ma la moltiplica è finita e di lì in poi si consuma un rito catto-pagano, fatto di visioni mistiche...

Su Luna Nuova di martedì 14 ottobre 2025

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