DONNE E VITA

Simona, vita da incubo: picchiata da un uomo e snobbata dai genitori

Oggi aiuta le vittime di violenza domestica: «Un inferno di percosse. Ho sbagliato a non denunciare tutto subito»

25 Novembre 2025 - 00:22

Simona, vita da incubo: picchiata da un uomo e snobbata dai genitori

L’opera-simbolo scelta per la pagina dedicata alla Giornata mondiale contro la violenza sulle donne è “Pensieri con lacrime”, dell’artista di Giaveno Mauro Mossino, 64 anni, realizzata nel 2024

I maltrattamenti subiti non si cancellano: restano come cicatrici profonde nell’animo. Anche quando quelle sul corpo sembrano rimarginate e chiuse, le ferite lasciano traumi sul cuore e nella mente. Lo dicono tutte coloro che i maltrattamenti li hanno subiti, testimoniando il terrore provato, la paura che ti si appiccica addosso, il senso di inadeguatezza che ti resta sulla pelle. Perché le vittime finiscono per sentirsi in colpa quasi quanto il carnefice, vuoi per aver accettato passivamente, vuoi per non aver saputo reagire subito, vuoi per non aver denunciato in tempo chi le minacciava. Ma anche per lo scetticismo con cui a volte sono trattate dalle stesse istituzioni a cui si rivolgono. Il fatto è che certe cose non si capiscono subito. Il maltrattante non ce l’ha scritto in faccia, anzi: il più delle volte si presenta come appassionato amante, fedele marito, amico e congiunto di cui ci si può fidare. Per questo abbiamo scelto di ascoltare una testimonianza tra le tante donne maltrattate, che racconti come il nemico si insinui...

su Luna Nuova di martedì 25 novembre 2025

Inserisci un commento

Condividi le tue opinioni su Luna Nuova

Caratteri rimanenti: 400

APPROFONDIMENTI