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Il ciclo di Pietrafitta: dalla Firenze di fine ‘500 alla Reano dei Dal Pozzo

Sette capolavori fra chiesa di S.Giorgio e cappella della Pietà: un intreccio fra arte, mecenatismo, fallimenti bancari e scelte dinastiche

23 Dicembre 2025 - 00:00

Il ciclo di Pietrafitta: dalla Firenze di fine ‘500 alla Reano dei Dal Pozzo

L'incoronazione della Vergine: Alessandro Allori - olio su tela

Il comune di Reano custodisce uno dei più sorprendenti capolavori del Rinascimento toscano giunti in Piemonte: un ciclo pittorico realizzato nella Firenze di fine ‘500, oggi conservato tra la chiesa parrocchiale dedicata a San Giorgio martire e la cappella della Pietà. Un patrimonio unico, arrivato in questo piccolo centro della val Sangone, ai piedi del castello che fu un tempo proprietà e dimora della nobile famiglia dei Dal Pozzo della Cisterna, grazie a una vicenda che intreccia arte, mecenatismo, fallimenti bancari e scelte dinastiche lungimiranti. La storia ebbe inizio nel 1584, quando il banchiere fiorentino Alessandro degli Acciaiuoli, proprietario della splendida Tenuta di Pietrafitta a due chilometri da San Giminiano, affidò all’architetto Bernardo Buontalenti la costruzione di una cappella ottagonale accanto alla villa di famiglia. Per decorarne le pareti interne vennero commissionate...

su Luna Nuova di martedì 23 dicembre 2025

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