FOTO E INTERVISTE
24 Maggio 2019 - 00:16
Nato in punta di piedi per opporsi ad una “semplice” linea ferroviaria ad alta velocità, già passata alla storia, a prescindere da quale sarà l’esito finale, come la più contestata tra le grandi opere pubbliche degli ultimi decenni, il movimento No Tav è diventato col trascorrere del tempo molto più che una delle tante aree di protesta diffuse nel Paese. È diventato un modo nuovo di intendere lo sviluppo, un modo nuovo di stare insieme, di tessere relazioni sociali, di costruire un concetto identitario...
su Luna Nuova di venerdì 24 maggio 2019
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