DAL PALCO AL GRANDE SCHERMO

Elegìa delle cose perdute, ma il film

Giovedì sera al Lumière si vede e si parla di danza contemporanea

24 Marzo 2025 - 19:34

Elegìa delle cose perdute, ma il film

Elegìa delle cose perdute (foto Clara Mammana)

In occasione della “Giornata mondiale del teatro” la stagione “Sguardi” organizzata da Progetto Zoran propone la proiezione ad ingresso gratuito di “Elegìa delle cose perdute-Il film” di Stefano Mazzotta della compagnia Zerogrammi, giovedì 27 marzo alle 21 al multisala Lumière di Pianezza (via Fratelli Rosselli 19). «Una Sardegna ispida e polverosa. Una danza rocciosa come le montagne, spoglia come i rami secchi degli alberi e gli arbusti arsi da un sole abbacinante. Il tempo logora le architetture e spopola i borghi. Scalfisce i muri, da cui si staccano calcinacci ingialliti. Scrosta infissi e serramenti. Il tempo è polvere. Si accumula nelle case vuote. Si sedimenta sugli oggetti fossilizzandoli. Il tempo è un sasso nelle mani di un anziano, levigato dagli elementi. Il crepitio dei passi. Il fruscio delle scarpe sul selciato. Il fragore secco della terra dissodata da una vanga. Il vibrare caldo delle corde della chitarra. Lo stridore avvolgente dell’archetto sulle corde di viole e violini. Una danza lenta e sofferta. Il sogno di un pazzo. Il delirio di un clown. Il dolore sconnesso di una donna vestita di nero». Così Vincenzo Sardelli, giornalista di Klp, descrive la poetica di Elegia, inserito nell’ambito della rassegna diffusa di danza contemporanea “We speak dance”...

Su Luna Nuova di martedì 25 marzo 2025

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