ALMESE
27 Maggio 2013 - 23:23
Cani e canile a peso d’oro. A sostenerlo è il consigliere di minoranza Giorgio Blandino che nei giorni scorsi ha passato sotto la lente d’ingrandimento i costi del canile consortile riscontrando voci di spesa a suo dire incongruenti con il servizio effettuato. «Dal 2007 al 2012 il Comune di Almese ha speso 79mila 617 euro con una media di 13mila 270 euro all’anno per la cattura di soli 57 cani nello stesso periodo - dice il capogruppo dell’opposizione - Con tutti quei soldi si poteva costruirne uno nuovo di canile e pagare tutte le spese di mantenimento, anche perché spesso i cani catturati vengono subito ritirati dai proprietari, ai quali erano scappati, e quindi restano pochissimo in canile». «I costi non sono derivati solo dalla cattura, ma comprendono anche il mantenimento dei cani. Voglio poi ricordare che, com’è accaduto ad Almese, i costi derivano anche dai tentativi di cattura, in questo caso infruttuosi, di cani randagi che hanno assalito delle persone», sottolinea il vicesindaco Piero Genovese, secondo cui si tratta di un servizio dovuto.
su Luna Nuova di martedì 28 maggio
APPROFONDIMENTI
Inserisci un commento
Condividi le tue opinioni su Luna Nuova