CONDOVE
18 Luglio 2013 - 23:37
Tornano ad addensarsi forti preoccupazioni sul futuro dei lavoratori Vertek di Condove, che martedì 23 luglio hanno indetto due assemblee di protesta davanti ai cancelli per riaccendere i riflettori sulla precaria situazione in cui versa lo stabilimento condovese. L’iniziativa nasce dall’esito negativo del tavolo che si è svolto martedì 16 luglio a Roma presso il ministero dello sviluppo economico, durante il quale le rsu dei quattro stabilimenti del gruppo Lucchini (Piombino, Lecco, Trieste e Condove) hanno incontrato il commissario straordinario Piero Nardi alla presenza del sottosegretario Claudio De Vincenti e di altri rappresentanti delle istituzioni locali. Un tavolo dal quale i due delegati valsusini, Giuseppe Florio e Mario Circhirillo (Fiom-Cgil), sono usciti con molti punti interrogativi e con in mano scenari a dir poco inquietanti: tante le ipotesi sul tappeto, ma la peggiore ipotizza addirittura un taglio che vedrebbe passare Condove da 94 a circa 25 addetti. Circa tre quarti in meno dell’attuale forza lavoro.
su Luna Nuova di venerdì 19 luglio
APPROFONDIMENTI
Inserisci un commento
Condividi le tue opinioni su Luna Nuova