VILLARDORA
05 Giugno 2014 - 23:09
Un centinaio scarso di alveari spopolati e tre aziende apistiche valsusine fortemente danneggiate da un massiccio utilizzo di “pesticidi killer”. Il preoccupante fenomeno si è manifestato nel mese di aprile, colpendo tre aziende produttrici di miele di Villardora, Almese e Avigliana: la conta dei danni, conclusa nei giorni scorsi, rende l’idea di quanto i trattamenti eseguiti sui frutteti possano incidere negativamente sull’ambiente e, nello specifico, sull’attività dei piccoli produttori che ora attraverso “Valsusamiele”, associazione di apicoltori della valli di Susa e Sangone, lanciano un appello affinché certe cattive abitudini vengano a cessare. I primi ad accorgersene sono stati loro stessi, nelle ore e nei giorni successivi all’azione degli atomizzatori: le api mostravano infatti evidenti difficoltà nel volo, disorientamento, tremolii e una mortalità elevata.
su Luna Nuova di venerdì 6 giugno 2014
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