S.ANTONINO
19 Febbraio 2015 - 21:39
Il famoso “oro rosso” continua a fare gola: l’ultimo furto risale a martedì 17 febbraio, quando i ladri hanno colpito lungo la linea ferroviaria Torino-Modane, nel tratto tra le stazioni di Sant’Antonino e Borgone, portandosi via una quarantina di metri di cavi in rame. Il furto è avvenuto poco prima delle 19: un orario tutto sommato insolito sia perché non in piena notte, come spesso avviene, sia perché ha avuto l’effetto di creare non pochi disagi ai treni in transito durante un orario di punta, coincidente con il rientro in valle di Susa di molti pendolari. Il furto dei cavi in rame ha infatti provocato una serie di guasti all’alimentazione della linea, con conseguenti ritardi e rallentamenti alla circolazione ferroviaria che si sono protratti fino alle 23,30. Inoltre la polfer di Bussoleno ha denunciato due nomadi per aver rubato dalla zona del vecchio scalo militare di Bussoleno alcune barre in ferro e altro materiale ferroso che era stato dismesso dalle Ferrovie, in attesa di essere smaltito.
su Luna Nuova di venerdì 20 febbraio 2015
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