Addio Cesco, il volto del Moncenisio

Il suo bar, “Cafè de la Douane” il caffè della dogana al Moncenisio, aveva chiuso i battenti nel 2008. Adesso se ne è andato anche lui, Francesco Cimaz, scomparso sabato all’età di 86 anni nella sua abitazione di corso Stati Uniti a Susa. Originario di Novalesa, Cesco, come era conosciuto da tutti i frequentatori del colle, che prima o poi un caffè, una merenda sinoira e un semplice permesso giornaliero di pesca nel lago erano passati a prenderlo nel suo locale, aveva aperto quel bar in legno alla Gran Croce nel 1974. Era sempre stato il suo sogno: da giovane aveva lavorato la terra, anche andando lontano da Novalesa, come a Pavarolo, dove aveva trovato un impiego per un anno in un’azienda che allevava bovini e suini, poi con la moglie Antonietta, che condividerà con lui la sua vita in altura al Moncenisio, aveva preso in gestione il bar “Leon d’oro” a Susa, ma il richiamo del Moncenisio era più forte di tutto.

su Luna Nuova di martedì 3 marzo 2015