Il Palio 2015 a rischio: pubblico troppo scarso

Il Palio dei Borghi è a un bivio. I tempi cambiano e se la manifestazione non evolve, rischia di perdere il treno del futuro. Idee in Comune su come rivitalizzare l’evento ce ne sono: «La proposta era quella di concentrare tre eventi in un fine settimana: il Palio, l’Assedio al Castello e un evento sulla presenza romana, in modo da valorizzare gli aspetti archeologico-storici della città», spiega l’assessore alla cultura e turismo Andrea Archinà. Poi illustra i motivi della proposta: «Oggi la richiesta culturale è cambiata, il palio “tradizionale” non è più attuale, il pubblico chiede di più, soprattutto sul piano culturale. Non voglio dire che sia tutto da buttare, anzi, l’anno scorso la rievocazione è stata molto bella e ha dato molte soddisfazioni. Ma i numeri non si possono negare: l’Assedio ha attirato più gente di quanta ne abbia fatto il Palio, invece la sua rievocazione è andata bene». Assedio che è costato circa 2mila euro, contro i 20mila del Palio. Un rapporto costo/efficacia che delude.

su Luna Nuova di venerdì 27 marzo 2015