Lo stadio Torta chiuso perché troppo ammalorato

Chiuso per inagibilità. Lo stadio Torta di Giaveno non se la passa bene: in particolare, non è più accessibile l’edificio, spogliatori, servizi igienici, tribune, bar e alloggio del custode, mentre è ancora praticabile il campo. Cosa di per sé insufficiente: se non si possono usare servizi e spogliatori, diventa inutile anche il prato. Il problema è la vetustà dello stadio, che presenta crepe nell’intonaco, sbrecciature dei muri, muffa causata dall’umidità, armature arrugginite. L’intera struttura richiederebbe una serie di interventi drastici per essere rimesso a nuovo. Per valutare l’entità dei danni, l’amministrazione ha fatto eseguire una perizia dall’architetto Franco Moschietto e dall’ingegner Giovanni Pacchiotti. L’esito non è dei più rassicuranti: in caso di terremoto, la tribuna potrebbe cedere sotto il peso della struttura stessa, con inevitabili conseguenze per chi vi si trovasse sopra. Da qui l’ordinanza di inagibilità. Anche perché proprio in caso di eventi calamitosi, lo stadio è uno dei punti di raccolta di eventuali sfollati.

su Luna Nuova di venerdì 11 settembre 2015