Susa: punto nascite, si riapre lo scontro

Prima un flash-mob con le candele di fronte all’ospedale, in corso Inghilterra, mercoledì sera, poi una manifestazione vera e propria in programma domani, sabato 19 settembre, alle 14,30, con partenza ed arrivo sempre si fronte all’ospedale e mini marcia tra via Roma e via Mazzini. È questa la prima reazione della valle di Susa alla bocciatura della mozione del gruppo consiliare del M5S in commissione sanità delle Regione mirata ad introdurre centri specializzati per il parto naturale laddove vengono soppressi i punti nascite con meno di 500 parti, «centri che esistono e funzionano in altre regioni d’Italia», precisa la consigliera regionale segusina Stefania Batzella, prima firmataria della mozione. «Solo pochi mesi l’assessore Antonio Saitta fa si era detto disponibile a dialogare, ma oggi ha chiuso ad ogni prospettiva».

su Luna Nuova di venerdì 18 settembre 2015