POLITICA
21 Settembre 2015 - 23:12
L'Acsel Valsusa ha il suo nuovo presidente. È Alessio Ciacci, 35 anni, manager lucchese di indubbio spessore nel campo in cui viene da molti definito un “guru”: quello dei rifiuti. Sarà lui, dunque, a gestire l’azienda consortile che per conto dei 39 comuni valsusini effettua il servizio di raccolta e smaltimento. La battaglia politica che si è consumata in queste settimane è arrivata alla conclusione ieri sera, al termine dell’assemblea dei soci che aveva il compito di individuare il nuovo membro del cda al posto del dimissionario Zandonatti: Ciacci l’ha spuntata con il 59,46 per cento delle quote, contro il 37,36 ottenuto dall’unico sfidante rimasto in lizza, il chiomontino Roberto Garbati, ex amministratore delegato di Iren. Gli altri due papabili, il reggiano Mirko Tutino (lanciato in un primo tempo dai vicesindaci di Condove e Bussoleno, Jacopo Suppo e Ivano Fucile) e il torinese Raphael Rossi si sono infatti chiamati fuori inviando una lettera di rinuncia. La conta finale non ha riservato grandi sorprese rispetto alle indiscrezioni che circolavano da tempo.
su Luna Nuova di martedì 22 settembre 2015
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