Un pezzo di Brunetta torna alla città

Due storici immobili militari segusini, la palazzina alloggi sottofficiali Brunetta e l’ex ospedale militare, entrambi a servizio del forte della Brunetta, colossale caposaldo sabaudo a difesa della città e fatto distruggere da Napoleone, sono stati aquisiti a titolo gratuito dal Comune di Susa. La possibilità offerta dalla legge 98 del 2013 sul federalismo demaniale è stata sfruttata dall’amministrazione comunale ed è stata votata all’unanimità dal consiglio comunale di venerdì sera. «Vogliamo che l’acquisizione di questi beni del Demanio si trasformi in un’opportunità per la città - ha spiegato il sindaco Sandro Plano - non vogliamo che rimangano inutilizzati a lungo e ovviamente non è nelle possibilità dell’amministrazione recuperarli, quindi vogliamo fin da ora metterli alla ricerca di imprenditori che possano farle vivere con idee da calare sul territorio, faremo pubblicità in tal senso e cercheremo di cambiare il Piano regolatore per permettere gli interventi migliorativi necessari».

su Luna Nuova di martedì 29 settembre 2015