Una sanità più a misura di turista

Decollerà a novembre, in alta valle, un nuovo modello sperimentale di assistenza sanitaria. Lo hanno stabilitoin un recente incontro a Cesana gli amministratori delle valli olimpiche, i medici di famiglia e i vertici dell’Asl. Verrà rafforzata la contonuità assistenziale nei festivi in un’area che nei periodi clou della stagione invernale arriva a contare almeno 150mila presenze, 10mila residenti, 12mila lavoratori stagionali e la restante parte turisti. «Un contesto nel quale finora non mancavano certo i servizi sanitari di riferimento, ma da tempo venivano segnalate criticità e carenze: discontinuità negli orari e frammentazione di recapiti fra le sedi, scarsa rintracciabilità dei servizi, mancanza di chiarezza nella fruizione di servizi pubblici e privati a pagamento, insufficiente capillarità distributiva proprio nei festivi», sottolinea il sindaco di Sestriere Valter Marin. Uno dei punti fermi è la presenza di un numero unico di chiamata per attivare i servizi di assistenza medica di base e di continuità assistenziale su tutto il territorio (stile 118), una centrale operativa collocata presso il grande e centrale poliambulatorio di Oulx.

su Luna Nuova di venerdì 9 ottobre 2015