Vertek, Beltrame fa marcia indietro: nessuna offerta

Una busta c’era: peccato che all’interno non ci fosse esattamente quello in cui era lecito sperare. C’era, invece, un’autentica doccia fredda per i lavoratori della Vertek: una stringata dichiarazione in cui il gruppo Beltrame ha messo nero su bianco il venir meno del suo interesse per l’acquisizione dello stabilimento siderurgico di Condove. Il risultato è dunque spietato: a oggi, passata la scadenza del 3 novembre, termine ultimo per depositare un’offerta vincolante d’acquisto sul tavolo del commissario Nardi, non c’è alcuna offerta in campo per la Vertek. E questo nonostante una settimana ci fosse chi dava ormai per vicinissimo l’accordo con il gruppo vicentino proprietario delle acciaierie di San Didero. C’è però, almeno questo, un positivo rovescio della medaglia: il commissario ha annunciato che l’amministrazione straordinaria è stata prorogata di un altro anno dallo stesso ministero, consentendo così il contestuale prolungamento fino al settembre 2016 della cassa integrazione straordinaria per i 90 lavoratori. Ma restano forti le preoccupazioni tra maestranze e sindacati.

su Luna Nuova di venerdì 6 novembre 2015