VILLARODIN
02 Ottobre 2018 - 00:03
Anche la storiella che per anni ci siamo sentiti fischiare nelle orecchie, “l’opposizione al Tav esiste soltanto in Italia, in val Susa, in Francia è tutto tranquillo” sta mostrando qualche crepa. Certo la maggioranza degli abitanti della Maurienne è favorevole, o per lo meno non decisamente contraria, alla grande opera, ma anche da quell’altro versante delle Alpi semplici cittadini e anche qualche amministrazione pubblica, in grado di fare il calcolo costi/benefici senza metterci quattro mesi, sta passando dal fronte del “Non saprei” a quello del “No”...
Su Luna Nuova di martedì 2 ottobre 2018
APPROFONDIMENTI
Inserisci un commento
Condividi le tue opinioni su Luna Nuova