OCCUPAZIONE
18 Febbraio 2020 - 10:59
Sono tornati a scioperare i lavoratori Alcar di Vaie, che dell'alba di stamattina presidiano i cancelli dello stabilimento di via Nazionale 30 per protestare contro il mancato rispetto degli accordi da parte dell'azienda. L'intesa raggiunta una settimana fa prevedeva infatti che entro ieri avrebbero dovuto essere saldati lo stipendio del mese di gennaio e il "bonus Renzi" degli 80 euro di dicembre. Poiché a ieri nulla si era ancora mosso, i lavoratori stamattina hanno dichiarato lo sciopero: al loro fianco, insieme ai delegati rsu Totò Rabito e Giuseppe Paolella (Fim-Cisl), erano presenti anche i funzionari Tony Inserra della Fiom-Cgil e Rocco Cutrì della Fim-Cisl. Nel frattempo, durante la mattinata, i primi stipendi sono stati accreditati, ma manca ancora il "bonus Renzi" e i lavoratori non hanno intenzione di cedere. All'ora di pranzo è previsto un nuovo incontro con l'azienda per fare il punto della situazione.
Servizio completo su Luna Nuova di venerdì 21 febbraio 2020
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