PROGETTO
02 Marzo 2020 - 23:37
Un’agorà. Una piazza, neppure tanto virtuale, al di sopra del torrente Cenischia, per unire le sponde del paese tagliato in due dall’enorme opera di inbrigliamento del corso d’acqua realizzata in contemporanea con la diga del Moncenisio, sul finire degli anni ‘60. È un’idea dell’amministrazione guidata da Mauro Carena. Anzi, ormai più di un’idea, visto che è già stata messa nero su bianco dallo studio di architettura torinese Baldo&Barison…
Su Luna Nuova di martedì 3 marzo 2020
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