PROCESSO
16 Luglio 2020 - 22:20
La Corte d’Assise d’Appello di Milano ha leggermente ridotto a 14 anni e 4 mesi di carcere la condanna nei confronti di Maurizio De Giulio, l’artigiano 53enne di Nichelino accusato di omicidio aggravato da futili motivi e lesioni aggravate in seguito alla morte di Elisa Ferrero, la studentessa di Moncalieri deceduta all’età di 27 anni nell’incidente avvenuto il 9 luglio 2017 a Condove, alla rotonda del Gravio, sull’ex statale 24. Nella sentenza di primo grado l’uomo, che aveva scelto il rito abbreviato, era stato condannato a 15 anni e 8 mesi: gli sono state riconosciute le attenuanti generiche prevalenti sulle aggravanti, anche se è stata...
su Luna Nuova di venerdì 17 luglio 2020
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