CRISI
27 Luglio 2020 - 22:48
Voglia di capire, certo. Ma anche tensione e rabbia. Sono state quattro ore di fuoco, prevedibilmente, quelle andate in scena nella sala polivalente di borgata VIII Dicembre, nella serata di venerdì, in occasione dell’incontro pubblico convocato dai sette consiglieri dimissionari che hanno fatto cadere la giunta di Avernino Croce. Le ragioni delle dimissioni in massa di vicesindaco, assessore e consiglieri di maggioranza e opposizione sono state riassunte dallo stesso vicesindaco Erwin Durbiano in un «atteggiamento dittatoriale» e «mancanza di capacità di dialogo e di fare squadra» di Avernino Di Croce e nella «mancanza di coraggio nell’individuazione di progetti e delle conseguenti coperture finanziarie»...
Su Luna Nuova di martedì 28 luglio 2020
APPROFONDIMENTI
Inserisci un commento
Condividi le tue opinioni su Luna Nuova