MONTAGNA
05 Novembre 2020 - 23:54
Pro Natura si scaglia contro le ordinanze con cui alcuni comuni della fascia castanicola valsusina, Villarfocchiardo, San Giorio, Bussoleno e Mattie, hanno concesso una deroga di 15 giorni al divieto di abbruciamenti nel periodo che va dal 1° novembre al 31 marzo. «È risaputo, come emerso da studi scientifici pubblicati anche durante la prima fase di emergenza Covid a inizio 2020, che gli inquinanti prodotti dai processi di combustione e in particolare le polveri sottili rappresentano un fattore aggravante la diffusione del virus, oltre ad abbassare le difese immunitarie - lamenta in una lettera inviata alla Regione e all’Arpa il presidente di Pro Natura Piemonte Mario Cavargna - buone norme di prevenzione dovrebbero quindi suggerire di limitare al massimo la produzione di questi inquinanti, tanto più se emessi a seguito di operazioni insensate quali gli abbruciamenti delle biomasse (fonte significativa di emissioni inquinanti), così come condotti attualmente...
Su Luna Nuova di venerdì 6 novembre 2020
APPROFONDIMENTI
Inserisci un commento
Condividi le tue opinioni su Luna Nuova