SOLIDARIETÀ
10 Gennaio 2022 - 23:49
Per riaccendere i riflettori sulla vicenda di Emilio Scalzo, l’attivista No Border-No Tav valsusino che dal 3 dicembre è detenuto presso il carcere di Aix en Provence, è stato costituito il 6 gennaio in valle di Susa il “Comitato Emilio Libero”, con l’obiettivo di monitorare la situazione dopo il via libera alla sua estradizione in Francia. Ricordiamo che Scalzo, dopo un paio di settimane di reclusione nel carcere delle Vallette di Torino a settembre, ha trascorso oltre due mesi agli arresti domiciliari a seguito di uno scontro con un gendarme durante una manifestazione a sostegno dei migranti tra Claviere e Monginevro, che si era tenuta nella primavera scorsa. «Il comitato - si legge nel comunicato di presentazione - intende svolgere un’azione forte e incisiva per far...
su Luna Nuova di martedì 11 gennaio 2022
APPROFONDIMENTI
Inserisci un commento
Condividi le tue opinioni su Luna Nuova