EMERGENZA

Il rogo al presidio No Tav e ora l’appello: «Cerco casa»

Alex Martoia rilancia dopo la paura per l’incendio di un mese fa al "Picapera"

13 Ottobre 2023 - 00:07

Il rogo al presidio No Tav e ora l’appello: «Cerco casa»

Da sin., Guido Fissore con Alex Martoia

L’incendio, presumibilmente doloso, che il 12 settembre scorso ha coinvolto la parte posteriore del presidio No Tav “Picapera” di Vaie, che sorge sotto forma di “punto informativo” su un terreno di proprietà comunale, ha lasciato un segno profondo su Alex Martoia, l’attivista 51enne che abita stabilmente nella casetta di legno in località Pradera ormai dal marzo 2020, alla vigilia del primo lockdown per l’emergenza Covid. «Non nascondo che dopo quell’episodio, per tre o quattro notti, non ho chiuso occhio, per lo spavento vissuto e per il timore che potesse ripetersi», confida Alex, che quella sera, intorno alle 23, stava tranquillamente guardando la televisione all’interno del presidio quando, all’improvviso, ha avvertito il crepitio delle fiamme proprio dietro...

su Luna Nuova di venerdì 13 ottobre 2023

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