Margherita, Gaia e Maura: quando lo spirito del Natale va di corsa

Pubblichiamo di seguito la bella storia natalizia che vede come protagonista Margherita, una bimba di sei anni dell'Atletica Giò 22 Rivera, e la sua richiesta esaudita, nella lettera a Babbo Natale scritta da Andrea Pellissier.

«C’è ancora Natale. Può accadere che, talvolta, il vero spirito natalizio si riaffacci, regali la sua magia ed entri nel cuore puro di una bimba, Margherita. Lei ha sei anni, comincia ad avvicinarsi all’atletica giocando e la sua squadra, il Giò 22 Rivera, le ha appena regalato la nuovissima maglia che reca, bello grande, il marchio (che è molto più di un marchio) "Sogno Azzurro Maura Viceconte". I giovani possono scoprire la storia dell’ancora primatista italiana dei 10mila metri che per molti anni ha corso coi colori bianco-blu, mentre i più adulti hanno avuto il piacere e l’onore di correrle assieme.

L’esordio con la nuova divisa avviene al Cross della Mandria, una cornice fantastica. Margherita corre con gli altri piccoli e poi si trova coi compagni a posare per una foto ricordo ai lati della stele che celebra Maura in uno dei luoghi più affascinanti del Parco. Altre fotografie in gruppo assieme al campione europeo Yeman Crippa e con Gaia Sabbatini. Alla forte mezzofondista è stato chiesto d’essere la madrina di questa festa della squadra in virtù del ricordo di un incontro avvenuto alcuni anni fa, nell’ultima estate vissuta da Maura, quando la ragazza di Teramo era una giovane di belle speranze. Gaia è coinvolta, radiosa e non appena riceve il premio per la sua vittoria scende ad incontrare Margherita, la più giovane della squadra, per regalarle i fiori appena ricevuti sul podio. Immaginiamo la gioia immensa della bimba, l’incontro con la fatina bionda delle favole.

Pochi giorni dopo la bimba invia una lettera a Babbo Natale. Non gli chiede doni costosi, di tendenza, pubblicizzati. No, il suo desiderio è poter incontrare ancora una volta Gaia, non appena tornerà a gareggiare in Piemonte. Purtroppo non potrà accadere per parecchio tempo e allora i Babbo Natale (o i Gesù Bambino) fanno conoscere la richiesta a Gaia che le prepara un bel biglietto affettuoso. Nella magica notte Babbo Natale e le renne fanno il loro immenso lavoro e, al mattino, ecco che sotto l’albero, fra gli altri doni, Margherita scopre la dedica scritta da Gaia. Un regalo imprevisto, bellissimo, una sorpresa sbalorditiva. Per quante altre belle cose abbia ricevuto, questa le supera tutte. È il vero spirito natalizio, la felicità nel cuore di una bambina».