Borgone: addio a Piero Melli, una vita al profumo di carta e inchiostro

Talento, passione, apertura mentale, coraggio, libertà. Cinque parole, cinque caratteristiche che ben fotografano l’essenza di Piero Melli, sia dal punto di vista professionale, sia dal lato umano: si è spento mercoledì 27 dicembre presso la Rsa Immacolata di Giaveno, dov’era ospite da qualche tempo. Classe 1939, aveva 84 anni, compiuti dieci giorni prima, domenica 17: lascia la moglie Fernanda e i figli Mauro e Alberto. Al suo estro si deve la storia di una delle imprese locali più longeve ed affermate in valle di Susa nel settore tipografico ed editoriale: la Tipolito Melli di Borgone, che per la cronaca è stata anche la prima a curare l’impaginazione e la stampa di Luna Nuova agli albori del nostro bisettimanale, nel periodo che va da 1980 al 1984, presso l’allora sede di a San Valeriano, in via dei Pioppi, dove è rimasta fino a metà anni ‘80. Lo stesso ha fatto...

Sono innumerevoli le impressioni che Piero Melli ha lasciato di sé, “stampate” nella mente delle tante persone che si sono misurate col suo talento. «Piero Melli era un uomo libero, così è stato commentato al suo funerale - lo ricorda Chiara Sasso, scrittrice di Bussoleno che con lui ha pubblicato alcuni libri - La sua tipografia ha visto transitare e accogliere persone appartenenti a mondi molto diversi. Il ricordo è preciso: le sue mani sporche di grasso per i macchinari che lui stesso a volte aggiustava. Le mani di Piero si destreggiavano fra bollettini parrocchiali, pubblicazioni sportive, manifesti elettorali e libri. Libri di ogni genere che prima di stampare leggeva. Ci voleva una buona dose di coraggio per pubblicare nel 1984 un libro che...

su Luna Nuova di venerdì 12 gennaio 2024