CAMPI BISENZIO
11 Gennaio 2024 - 23:32
È stato un “Capodanno alternativo” quello a cui ha partecipato anche una delegazione di otto attivisti del movimento No Tav, che al grido di “Convergere per insorgere, insorgere per convergere” hanno atteso l’arrivo del 2024 insieme agli operai ed impiegati dell’ex Gkn di Campi Bisenzio, nella periferia di Firenze. Un “Capodanno di lotta” al fianco delle maestranze dello stabilimento toscano, davanti alla fabbrica oggetto di una protesta che va avanti ormai da tempo: dopo un recente cambio di proprietà, le promesse di una ripresa della produzione sono state disattese portando all’occupazione dello stabilimento e alla cassa integrazione. Il 31 dicembre avrebbero dovuto partire le lettere di licenziamento, motivo per cui era stata fatta una chiamata...
su Luna Nuova di venerdì 12 gennaio 2024
APPROFONDIMENTI
Inserisci un commento
Condividi le tue opinioni su Luna Nuova